| |
A proposito di unificazione della
Democrazia Cristiana
Sui rapporti con la CHIESA CATTOLICA |
1.- La DC tornata attuale:
a) 20 giugno 2024: commemorazione al Teatro Quirino di Roma. Oggi i temi
della DC fanno attualità, e l'abbiamo visto il 20 giugno 2024 al Teatro Quirino:
commemorato l' 80° anniversario della nascita della DC, teatro strapieno, i maggiori
storici giornalisti, Altri illustrissimi. Motivo di tanto interesse ? Ancora vivo il
ricordo che l'Italia moderna che abbiamo, l'ha fatta la DC; forse anche la caduta di
governabilità, seguita alla DC e che non si riesce a recuperare.
b) Libro di STORIA DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA 1943-1993,
Il Mulino, 2023, di Guido Formigoni, Paolo Pombeni e Giorgio Vecchio,
chiamati dappertutto a fare conferenze sulla DC.2.- Sul Cattolicesimo politico.
C'è anche il fatto che, allo scioglimento della DC nel 1994 era seguita una diaspora, che
cerchiamo di recuperare con iniziative di unificazione e che stiamo intensificando. In
questa storia, il primo pensiero va al cattolicesimo politico.
Il Papa (agli inizi del suo Pontificato, 2015) aveva detto che non vuole un partito solo
di cattolici.
Lo condividiamo e difatti l'appello DC alla unificazione va anche agli intellettuali
"non cattolici" purchè con eguali valori (come sempre, però).
3.- Poi, c'è la considerazione che il cattolcesimo politico (quello secondo cui "va
dato a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio) fa parte della storia
d'Italia. E infatti, caduto l'Impero Romano nel 492 d.C, la Chiesa cattolica ne ereditò
la lingua e la struttura amministrativa. Poi, più tardi (notte di Natale dell'800) il
Papato lo ricostituirà, sia pur con basamento tedesco (Carlo Magno, re dei Franchi e dei
Longobardi, poi più tardi Federico II a Palazzo dei Normanni, a Palermo) e, dentro questo
ci fu spazio per lo Stato Pontificio.
Questo cesserà nel 1870, con l'unità di Italia, ma lo ritroveremo in qualche nel 1929 in
forma di Città Stato del Vaticano a Roma e con poteri di extra-territorialità: tali in
ogni città le Diocesi organizzate, che poi convergono a Roma (Italia) verso una struttura
comune,la CEI, vero e proprio parlamento nazionale-diocesano, che a sua volta si dirama
localmente verso i "fedeli".
A questo punto, apparirebbe evidente che il partito dei cattolici "ascolti" la
Chiesa Cattolica, per rappresentarne il pensiero di vertice in parlamento.
4.- Ma i Vescovi non vogliono, ne vollero così neppure con De Gasperi.
Circa l'oggi, è solo del 17 gennaio 2024 una esternazione del Segretario di Stato Parolin
: "La Stagione della DC ...ha avuto le sue grandezze ma anche i suoi limiti, ma è
finita ... . "I rapporti con la politica italiana .... sono di competenza della
Cei... . "Ma..., nella particolare situazione in cui viviamo, non possiamo
esimerci dal rapporto tra politica e Santa Sede".
5.- Diverso il pensiero della Università Gregoriana di Roma, per la quale il partito
opera nel campo temporale, per cui essi è di competenza dei laici, distintamente dal
Magistero ecclesiastico che opera nel campo religioso.
La DC vuole stare collegata con il Magistero, ma questo è altro.
Si prende atto che, in base al Concordato Stato-Chiesa del 1929 (art. 43) la "Santa
Sede vieta agli ecclesiastici e religiosi di iscriversi e militare in qualsiasi
partito politico".
In analogia la CEI deve tenersi separata dai partiti, a maggior ragione dai partiti
concorrenti con la DC. |
Dichiarazione di intenti, per la unificazione della
dc, dopo la diaspora, dal 1994
1) Definizione di unificazione della DC. Si
definisce unificazione (della DC):
a) la adesione delle singole persone alla DC, con modulo di iscrizione (si vegga:
POSCRITTO 2, in fondo):
Con la iscrizione avviene la accettazione dello Statuto della DC, da parte degli aspiranti
soci, provenienti da Associazioni variamente denominate.
b) Alla accettazione dei nuovi iscritti segue, in linea di massima, la rispettiva
ri-collocazione nella stessa posizione occupata nella Associazione di provenienza, salvo
impossibilità motivata, fermi i limiti dello Statuto per l'elettorato attivo, in base
all'anzianità di iscrizione di cui allo Statuto DC.
c) Ai sensi dello Statuto DC i Congressi, via via celebrati, deliberano l'orientamento
politico e il programma, fermo l'Atto Fondativo, art. 1 del 1943-45, secondo cui "la
DC è "un partito con un programma di libertà e di giustizia sociale, ispirato ai
principii cristiani".
2.- Rapporti con la Chiesa Cattolica. Secondo le indicazioni del
Papa Francesco, la DC non è un partito solo di "cattolici". Essa si propone
come partito anche dei "non cattolici con eguali valori".
La DC opera nel campo temporale, distintamente dal Magistero ecclesiastico che opera nel
campo religioso, ma con il quale la DC vuole stare collegata.
Si prende atto che, in base al Concordato Stato-Chiesa del 1929 (art. 43) la "Santa
Sede vieta agli ecclesiastici e religiosi di iscriversi e militare in qualsiasi partito
politico".
In analogia la CEI deve tel cattolicesimo politico, lo Stato
(compatibilmente con le risorse disponibili) garantisce a tutti i cittadini ed immigrati i
beni primari.enersi separata dai partiti, a maggior ragione dai partiti concorrenti con la
DC.
3.- Come da tradizione d
Sono beni primari: il sostentamento, la scuola d'infanzia, la sanità, la pensione
sociale, le prestazioni fondamentali per i disabili, come le protesi.
Il diritto ai beni primari presuppone il pagamento di una imposta sul reddito, ancorché
minima, personalmente o per interposta persona.
La DC sostiene il lavoro per tutti, nell'ambito di un principio di libertà della
produzione e dello scambio, anche con sgravi fiscali temporanei.
La DC è un partito interclassista.
La DC aderisce al Mercato Comune Europeo e alla Unione Europea.
La DC ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come
mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità
con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che
assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni
internazionali rivolte a tale scopo.
4.- Elezioni Nazionali, Amministrative (Regioni, Province,
Comuni). La DC si presenta alle elezioni da sola, con proprio nome e simbolo.
La presentazione di candidature alle Elezioni locali è già possibile a chiunque,
mediante delega a mezzo Rappresentante Legale, sotto la denominazione della Democrazia
Cristiana e simbolo scudo crociato su fondo blu. |
|
***
|
Giueppe Toscano, Elezioni Comunali FE
|
Democrazia Cristiana storica
|
Noi con l'Italia
|
.
SIMBOLO
SCUDO CROCIATO - LIBERTAS ? |
. |
DIBATTITO
RIAPERTO NELLA DC
PER RIAVERE IL SIMBOLO SCUDO CROCIATO - LIBERTAS |
. |
1) In via pregiudiziale, la "UDC" è giuridicamente un
soggetto diverso da "NOIconl'ITALIA".
E poichè la "UDC"
non è in parlamento dal 4 marzo 2018, parrebbe essa non avere più una prelazione all'uso
del simbolo scudo crociato - Libertas, rispetto ad altri partiti. Parrebbe anche che la
legge italiana faccia riferimento al parlamento italiano (non a quello europeo).
2) Se invece la "UDC"
è da ritenere ancora in parlamento, per cui conserva una prelazione all'uso del simbolo
scudo crociato - Libertas, rispetto ad altri partiti, le vie da percorrere (per riavere il
simbolo) sono :
a) Due vie politiche:
- Non escludere che parlamentari del Gruppo MISTO aderiscano alla DC e
costituiscano un GRUPPO DC in parlamento;
- Cercare un accordo (tipo federazione) tra tutti i partiti e associazioni di
derivazione DC;
b) Una via giurisdizionale, in base alle due sentenze del 2018 (Cassazione e Tribunale
civile di Roma). |
|
|
.
IN VISTA DELLA UDIENZA DEL 14 MAGGIO 2024, AL
TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA
IL DILEMMA DELLA DC, DATO CHE IL GIUDICE HA NEGARI LO SCUDO CROCIATO
CAMBIARE SIMBOLO
DELLA DC STORICA ? |
ELEZIONI
EUROPEE:
in Europa, vogliamo qualcosa di più che una UNIONE, vogliamo gli STATI UNITI
d'EUROPA
PER UNA VISTA, clicca su: https://www.universitas.bo.it/index.html
MA
LA DC, SENZA FIRME, NON POTREBBE PRESENTARE LE CANDIDATURE...
WEBER NON CI SENTE, NON CI VEDE, PUR SE AVVISATO CON LETTERA.
La DC non mollerà... . L'esenzione dalle firme è di diritto (per chi ha fondato il
PPE), e Weber cadrà.
Manfred Weber ama Berlusconi, "primo", tra gli imprenditori, a usare
il privato e il partito, come input per fare profitti ?
. |
NOTE. Es wird erklärt, dass die EVP die DC zu ihren
Gründern zählt. Trotzdem wurde die DC nach der Auflösung (oder genauer gesagt dem Stopp
ihrer Aktivitäten) nicht mehr eingeladen. Doch ist es war, dass das Zivilgericht in Rom
2016 nach dem Urteil des Kassationsgerichts 2010, laut dem die DC rechtlich nicht
aufgelöst wurde, die Mitgliederversammlung zur Wiederherstellung im Feb. 2017 der
Parteiorgane einberief. Manfred Weber und verschiedene Eierköpfe, die alles wissen,
übergehen alles im Januar 2023. Zu diesem Punkt informiert die DC die Behörden (den
Präsidenten der Italienischen Republik als ersten) über die Wiedereinigung der DC selbst
und vor allem schickt sie den folgenden Brief. Leider ohne Antwort auch von Weber. Wir
können zwar verstehen, dass die italienischen Eierköpfe die DC als eine Wahlbedrohung
wahrnehmen, aber warum folgt Weber ihnen? Wir sind Mitglieder und Mitgründer der EVP. Es
ist dramatisch, dass auch FORZA ITALIA die DC nicht will.
NOTA. Si chiarisce che il PPE ebbe la DC tra i SUOI fondatori, nel 1976... ma poi, in
seguito al "presunto scioglimento" nel 1994 (anzi il fermo della sua attività),
essa non fu più invitata. Ma vero è pure che (dopo le pronunce della Cassazione nel
2010, secondo cui non era sciolta giuridicamente) il Tribunale Civile di Roma (2016)
convocò l'Assemblea dei soci nel feb. 2017... per la ricostituzione degli Organi.
Si arriva al gennaio 2023... e, vedendo che Manfred Weber e varie teste d'uovo (che sanno
tutto) ignorano tutto.
A quel punto la DC informa le autorità (a partire dal Presidente della Repubblica)
della avvenuta ricostituzione della DC e, in particolare. invia la seguente lettera. Ma
tutto tace, compreso Weber, e adesso non posso non pubblicare la lettera.
Possiamo capire che le
teste d'uovo italiane percepiscano la DC come un pericolo elettorale.
Ma Weber
perchè li segue ? Noi siamo soci co-fondatori del PPE. |
LETTERA della
DC a WEBER, il 23 GENNAIO 2023
|
DEMOCRAZIA CRISTIANA
https://www.democraziacristianastorica.it
CODICE FISCALE 80198590582 (dal 01.01.1980)
Sede virtuale: Roma, piazza del Gesù, 46
Sede provvisoria; Bologna, via Titta Ruffo, 7
IL SEGRETARIO NAZIONALE Prof. Nino Luciani 347 9470152 - Al Presidente del PPE - Partito Popolare Europeo: Dott. Manfred
Weber info@manfredweber.eu
- p.c : A Presidente di FI, sen. dott. Silvio Berlusconi, segreteria@email-sb.com , silvio.berlusconi@senato.it
- p.c. : A Ministro On. Dott. Antonio Tajani: tajani_a@camera.it
, info@antoniotajani.it
Oggetto: Informazione di avvenuta
riorganizzazione della DC in Italia ; Partecipazione a Elezioni Europee 2024 Richiesta di
colloquio il 23 gennaio 2023 .
Presidente WEBER,
1) la informo che, in Italia, la DC è stata riorganizzata, giuridicamente e storicamente
continua con quella che si auto-sospese nel 1994.
2) L'avvio alla riorganizzazione fu fatto da un decreto del Tribunale Civile di Roma
(2016) che, dopo aver accertate le condizioni giuridiche, convocò l'assemblea dei soci e
incaricò me per l'attuazione. L' Assemblea dei soci nominò Giovanni Fontana, Presidente
(2017). In seguito (24 ott. 2020) il XIX congresso elesse Nino Luciani, quale Segretario
Politico Nazionale. I rispettivi atti giuridici sono pubblicati sul sito ufficiale del
partito. Clicca su: https://www.democraziacristianastorica.it/index.htmL#LE SENTENZE DEL
RITORNO DELLA DC .
3) La notizia, al grande pubblico, fu data sul
Corriere della Sera, in una intervista del 21 aprile 2022. Lei può cercare su Google
usando alcune facili parole chiave; o sul sito ufficiale, in apertura: https://www.democraziacristianastorica
4) Per il prossimo futuro, la DC ha l'obiettivo
di partecipare alle elezioni europee del 2024. Per lunga tradizione, la DC fu collegata
con il PPE, e basti riportare l'art. 134 dello Statuto, 1984, tuttora vigente :"la DC
italiana aderisce, con delibera del Consiglio nazionale, .... al P.P.E. e a tutti gli
organi a carattere internazionale che si ispirano ai comuni ideali". Per trovare lo
Statuto, cliccare su: https://www.democraziacristianastorica.it/1-%20statuto-dc-1984-copia-originale-bis.pdf
5) Tutto questo premesso, le chiedo un
colloquio.Volendo, si potrebbe anche usare ZOOM, in collegamento da remoto. Con vive
cordialità. Nino Luciani
_______________________
Monsier le Président WEBER,
1) Je vous informe, qu'en Italie, la DC a été réorganisée, juridiquement et
historiquement continue avec celle qui s'est suspendue en 1994. 2) Le début de la
réorganisation a été fait par un décret du Tribunal civil de Rome (2016) qui, après
avoir vérifié les conditions légales, a convoqué l'assemblée générale et m'a
chargé de la mise en uvre. L'Assemblée Générale a nommé Giovanni Fontana
Président (2017). Par la suite (24 octobre 2020), le XIXe congrès a élu Nino Luciani au
poste de secrétaire politique national. Les actes juridiques respectifs sont publiés sur
le site officiel du parti. Cliquer sur:
https://www.democraziacristianastorica.it/index.htmL#LES JUGEMENTS DU RETOUR DE DC
3) La nouvelle, destinée au grand public, a été donnée dans le Corriere della Sera,
dans une interview du 21 avril 2022. Vous pouvez effectuer une recherche sur Google à
l'aide de quelques mots-clés faciles ; ou sur le site officiel, ouverture :
https://www.democraziacristianastorica.it . 4) Dans un avenir prévisible, DC a pour
objectif de participer aux élections européennes de 2024. Par longue tradition, la DC
était rattachée au PPE, et il suffit de rapporter l'art. 134 du Statut, 1984, toujours
en vigueur : "la DC italienne adhère, avec résolution du Conseil National, ... au
P.P.E. et à tous les organismes internationaux qui s'inspirent des idéaux communs".
Pour le Statut, cliquez sur :
https://www.democraziacristianastorica.it/1-%20statuto-dc-1984-copia-originale-bis.pdf 5)
Compte tenu de tout cela, je vous demande un entretien, Si vous le souhaitez, ZOOM peut
également être utilisé en connexion à distance. Avec une sincère cordialité. Nino
Luciani |
|
|
|